Videoconsulto: le domande di un professionista sanitario

Il videoconsulto è adatto alla mia professione sanitaria? Con l’affermarsi di questa nuova soluzione, si tratta di qualcosa su cui riflettere. Ma niente panico! Per darti un’immagine più chiara, abbiamo preparato alcune semplici domande che potresti voler porre a te stesso:

Videoconsulti: domande che potresti avere in qualità di professionista sanitario

Molte specialità possono ora trarre vantaggio dal videoconsulto. Grazie ai suoi numerosi vantaggi, è adatto a molte situazioni. Il videoconsulto è adatto a te? Scoprilo ponendoti queste domande.

Videoconsulti per consulenze di persona?

In teoria, tutti i professionisti sanitari possono offrire videoconsulti. Tuttavia, per alcune specializzazioni sarà più facile utilizzare questa soluzione rispetto ad altre, ad esempio medici di base o psicologi.

La prima domanda da porsi è quindi quella relativa al contatto fisico. È necessario essere presenti in studio? Oppure il consulto può essere effettuato a distanza? Se i tuoi pazienti devono essere toccati o manipolati durante il consulto, la telemedicina non è chiaramente adatta. D’altra parte, per le prescrizioni, i controlli regolari o anche le conclusioni a seguito di analisi, il videoconsulto può essere il tuo alleato di scelta! Ad esempio, può essere utilizzata per diagnosticare l’influenza, dare consigli medici su un’eruzione cutanea, fornire consigli nutrizionali o confermare alcune diagnosi.

Di quale attrezzatura ho bisogno per un videoconsulto?

Non è una domanda ovvia, ma vale la pena porla! Se non sei un telepatico, per il videoconsulto avrai bisogno di un dispositivo dotato di telecamera e di una buona connessione a Internet. Fortunatamente, la maggior parte dei dispositivi moderni soddisfa questi requisiti. Quindi basta andare sul sito web o sull’applicazione di telemedicina e il gioco è fatto!

Il videoconsulto semplifica l’accesso del paziente alle cure?

Uno degli obiettivi principali dei videoconsulti è quello di semplificare l’accesso alle cure per i pazienti. Può essere appropriato per problemi di salute come malattie croniche o sintomi più occasionali, evitando la necessità di ripetere le visite di controllo. A volte, la possibilità di effettuare un consulto da casa è un’esigenza reale per i pazienti (e non solo perché vogliono stare a casa in pigiama!). Dopo tutto, gli imprevisti possono accadere molto rapidamente. Allo stesso modo, alcuni problemi di salute possono giustificare la permanenza a casa dei pazienti.

I dati vengono trasmessi in modo sicuro durante i videoconsulti?

Qualunque sia il sistema di videoconferenza utilizzato, è fondamentale garantire che i dati medici scambiati con il paziente siano sicuri da un capo all’altro. I dati medici sono sensibili e quindi disciplinati dalla legge sulla protezione dei dati. Anche la FMH (l’organizzazione professionale dei medici svizzeri) ha espresso riserve sulle soluzioni americane come Google, Skype, WhatsApp e Zoom. Per questo motivo ti consigliamo di optare per una soluzione che codifichi i dati end-to-end (come OneDoc 😉 ).

Sono … il videoconsulto è adatto a me?

Ecco alcune specialità di OneDoc che utilizzano attivamente il videoconsulto. Forse i tuoi colleghi la stanno già utilizzando!