Digitalizzare il mio studio medico: da dove cominciare?

Il momento è arrivato. Hai deciso di rendere reale la digitalizzazione del tuo studio medico. Hai idee, piani e motivazione – ma da dove cominciare, concretamente? Si dice che “ogni inizio è difficile” – ma forse un po’ meno con il nostro articolo.

1- Fai un’analisi dello stato attuale della digitalizzazione del tuo studio medico 🔎

Si potrebbe facilmente pensare che, con i progressi tecnologici degli ultimi anni, ci sia sempre qualcosa da fare. Si potrebbe addirittura pensare che la digitalizzazione non abbia fine. Si può sempre diventare più “digitali”. Se i progressi digitali non sembrano pronti a fermarsi, ciò non significa che bisogna arrendersi. Le soluzioni digitali sono spesso semplici da implementare e portano a un reale risparmio di tempo!

In ogni caso, un’analisi dello stato attuale è sempre necessaria per poter pianificare questo processo e adottare un’implementazione pragmatica. Fatti la domanda: dove mi trovo esattamente nella digitalizzazione del mio studio? Una volta determinata la tua posizione digitale, il percorso verso il vostro obiettivo sarà chiaro.

Concretamente, puoi chiederti riguardo al sito Internet e ai social network, ma la digitalizzazione non si ferma qui! Forse utilizzi attrezzature all’interno del tuo studio, o offri il videoconsulto e la prenotazione appuntamenti online ai tuoi pazienti, o pratichi la digitalizzazione dei documenti… Tutto ciò fa parte del processo. E ti renderai presto conto che sei già in pieno movimento!

2- Rimani aggiornato sulla digitalizzazione medica 📰

Qualunque cosa tu voglia implementare per il tuo studio in termini di digitalizzazione – informati e rimani all’avanguardia. L’innovazione e i progressi tecnologici nel campo della salute sono rapidi (e sono stati massicciamente stimolati dalla pandemia COVID-19). Vale quindi la pena di tenere regolarmente d’occhio le ultime notizie del settore (seguendo, ad esempio, le nostre ultime notizie).

Puoi anche partecipare a fiere professionali – come ad esempio Quadrimed, dove ogni anno puoi trovare OneDoc! Il nostro team ti aspetta sempre con offerte esclusive e uno stand molto animato.

3- Informati in modo trasparente – e abbastanza presto 📣

La digitalizzazione di uno studio medico riguarda molte persone, dai collaboratori e collaboratrici ai tuoi pazienti. Pertanto, deve essere comunicata di conseguenza. Se alla gente non piace essere sorpresa dai cambiamenti, informarli il prima possibile (o quando sono disponibili dati e informazioni concrete sufficienti) aiuta a prepararli al cambiamento. Pensa alle persone che saranno toccate dai cambiamenti e ottimizzazioni previsti – anche se solo fugacemente – e informale in modo trasparente.

Allo stesso modo, è importante non solo descrivere i cambiamenti in sé, ma anche le ragioni che li sottendono e i benefici che possono portare. Imporre un cambiamento senza coinvolgere i collaboratori e le collaboratrici nel processo è il modo migliore per ritrovarsi in un vicolo cieco.

L’esperienza mostra che le persone reagiscono in modo più positivo e più impegnato ai cambiamenti (e partecipano anche più attivamente al processo) quando vengono informate delle ragioni e dei vantaggi attesi dai cambiamenti; assicurati di proporre una situazione “win-win”.

4- Prevedere la digitalizzazione del tuo studio 🧭

Come per molti aspetti della vita, una solida pianificazione semplifica anche il processo di digitalizzazione del tuo studio. Utilizza l’analisi dell’esistente per creare un piano di trasformazione digitale adatto alle tue esigenze e alle tue ambizioni. Un piano chiaro delle tappe ti eviterà così le incertezze. Disporrai di un riferimento e potrai informare attivamente le persone coinvolte sui progressi realizzati.

5- Promuovere una cultura digitale 📶

La tecnologia che accompagna la tua trasformazione digitale è un vero e proprio strumento. Ma l’utilità finale è percepita, inizialmente, solo dalle persone al comando. Le esperienze del mondo del lavoro in generale dimostrano che la digitalizzazione deve quindi avvenire anche a livello culturale. Concretamente, ciò significa che la cultura aziendale deve permettere e incoraggiare l’ottimizzazione e l’efficienza della digitalizzazione (ad esempio attraverso l’analisi e l’interpretazione dei dati o la formazione del tuo team ai nuovi strumenti). Anche se ciò richiede talvolta di adattare una filosofia più flessibile e di allontanarsi temporaneamente dalle gerarchie tradizionali.