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[Caso d’uso] 1.000 nuovi pazienti in 1 anno per il centro di oftalmologia Y-vision

Interview Dr. Bao Khanh Tran, Y-Vision & Liris

Come può un centro di oftalmologia appena avviato guadagnare visibilità su Google, riempire l’agenda e risparmiare diverse migliaia di minuti di segreteria? È la sfida raccolta dal dott. Bao Khanh Tran, fondatore del centro Y··Vision a Yverdon, integrando OneDoc fin dal primo giorno. In questo articolo scoprirai come OneDoc ha permesso al dott. Tran di combinare crescita rapida, efficienza amministrativa e una migliore esperienza per il paziente.

Farsi conoscere e riempire l’agenda: le sfide nell’apertura di un centro di oftalmologia

Al momento della creazione di Y··Vision, il dott. Bao Khanh Tran doveva affrontare diverse sfide strategiche:

Attirare rapidamente nuovi pazienti in una regione in cui lo studio era ancora poco conosciuto, diventando visibile su Google fin dai primi mesi.

Offrire accessibilità 24/7, perché la maggior parte delle persone cerca un appuntamento la sera o nel weekend, quando la segreteria è chiusa.

Limitare il carico amministrativo della segreteria: ogni prenotazione telefonica richiede da 5 a 10 minuti di inserimento manuale, con un rischio d’errore non trascurabile.

La prenotazione telefonica richiede da 5 a 10 minuti a chiamata. Se prendi 1.000 appuntamenti per 5–10 minuti, sono tra 5.000 e 10.000 minuti risparmiati all’anno: è enorme!

OneDoc, una scelta strategica per visibilità ed efficienza

Per affrontare queste sfide, il dott. Bao Khanh Tran ha integrato OneDoc fin dall’apertura dello studio.

Diverse funzionalità si sono rivelate decisive:

  • Prenotazione online 24 ore su 24, 7 giorni su 7, che consente ai pazienti di prendere appuntamento in qualsiasi momento.

Un paziente può prenotare la domenica sera alle 22, direttamente online.

  • La sincronizzazione con il software medico Liris, che evita doppi inserimenti ed errori. Gli appuntamenti presi tramite OneDoc compaiono automaticamente nell’agenda dello studio.
  • Un posizionamento rapido su Google, indispensabile per farsi conoscere fin dall’apertura del centro.

Digitavo il mio nome su Google e mi ritrovavo subito sul mio profilo OneDoc. Anche il sito del centro appariva appena sotto.

  • Un’installazione fluida e rapida, che ha permesso di essere operativi in pochi giorni.

L’avvio con OneDoc è stato molto semplice. Siamo rimasti piacevolmente sorpresi dalla velocità con cui effettuate il posizionamento.

Risultati concreti già dal primo anno

🌐 Maggior visibilità online, essenziale per far conoscere uno studio medico fin dalla sua apertura.

📈 +1.000 nuovi pazienti hanno prenotato tramite OneDoc già nel primo anno.

⏱️ 5.000–10.000 minuti risparmiati per la segreteria, liberati per attività a maggior valore aggiunto.

Un’esperienza paziente più inclusiva

Per il dott. Tran, la prenotazione online non è solo un guadagno di efficienza: è anche un miglioramento diretto dell’esperienza del paziente.

Alcuni preferiscono sempre chiamare, ed è perfetto. Ma altri, io per primo, prenotano la domenica sera. E grazie a OneDoc lo fanno in piena autonomia.

Questa flessibilità è particolarmente utile per i pazienti con esigenze specifiche. Con l’associazione Dystinctif, che supporta persone con autismo, il dott. Bao Khanh Tran ha constatato che molti scelgono OneDoc per evitare la telefonata. Questa anticipazione permette anche di adattare l’accoglienza: prevedere, ad esempio, una sala d’attesa più tranquilla e riservata per la loro visita.

Verso una pratica dell’oftalmologia modernizzata

Per il dott. Tran, la digitalizzazione è una leva imprescindibile:

La tecnologia è uno strumento. Nella sanità va abbracciata e bisogna andare avanti, perché è lì che siamo diretti.

OneDoc e Liris incarnano questa evoluzione: ben lontani dal sostituire la relazione umana, la rafforzano liberando tempo e semplificando l’organizzazione.