I vantaggi del teleconsulto nella salute mentale: intervista alla psicologa Maurine Stohr

Il videoconsulto è attualmente in forte crescita. Utilizzata sempre più da pazienti in Svizzera, è anche apprezzata dagli specialisti sanitari per la semplicità che offre. Alcuni settori medici si prestano particolarmente alle videoconsultazioni, in particolare il settore della salute mentale. Per questo siamo andati a chiedere a Maurine Stohr, psicologa, di parlare dell’uso delle videoconsultazioni come specialista della salute mentale.

Il videoconsulto, un metodo adatto per gli psicologi

Se il videoconsulto non consente di trattare direttamente i disturbi fisici, è invece molto adatto per i disturbi psicologici.

“Ho casi di persone che soffrono di ansia e che non possono fisicamente venire in studio. Poter effettuare la consultazione da casa, grazie al videoconsulto, è un grande vantaggio per loro. Ciò permette di risparmiare tempo e spostamenti. È anche per questo motivo che alcuni genitori optano per questa soluzione.

Offrire questa opzione offre ulteriori possibilità ai pazienti. La nostra professione sta evolvendo, la vita si sta accelerando, le persone non possono sempre spostarsi; il videoconsulto offre un’alternativa reale alle consultazioni “tradizionali”. L’importante è mantenere l’umanità al centro del legame, le emozioni e le relazioni durante il videoconsulto non sono virtuali. Direi addirittura che è altrettanto efficace online, tutto dipende da ciò che è meglio per il paziente.”

Facile e flessibile

I videoconsulti offrono maggiore flessibilità sia per i pazienti che per gli specialisti della salute mentale. L’interfaccia è stata sviluppata per essere la più intuitiva e accessibile possibile.

“È così semplice da usare che viene voglia di utilizzarlo! Ci si può connettere facilmente e l’interfaccia è piacevole da utilizzare.

Il videoconsulto mi offre anche maggiore flessibilità personalmente. Attualmente, il giovedì sono in un ufficio al di fuori dello studio e il videoconsulto mi consente comunque di ricevere pazienti. Mi permette anche di valutare se posso aprire uno studio un giorno in più.”

Monitoraggio ottimale tramite il videoconsulto

Il videoconsulto consente anche un monitoraggio più semplice e regolare dei pazienti, specialmente quando non sono vicini al luogo della consultazione.

“Ad esempio, ho avuto casi di studenti che desideravano rimanere in contatto con me nonostante un trasferimento. Ci sono anche persone che non desiderano un monitoraggio regolare ma vogliono consultare una sola volta, in un’unica sessione. Va anche detto che per alcuni è un passo difficile andare in uno studio, fare una consultazione online permette di prendersi del tempo, è meno intimidatorio.

Anche se generalmente consiglio il primo appuntamento in presenza, il resto del monitoraggio è del tutto adatto ai videoconsulti! Ciò che conta di più è il sentimento di ognuno. Ad esempio, alcune persone hanno bisogno di venire in studio perché offre uno spazio sicuro per loro, permette loro di prendere una prospettiva e uscire dal loro contesto quotidiano. Altri preferiscono il videoconsulto per prenotare più rapidamente o perché preferiscono rimanere a casa.”

Conclusioni di Maurine Stohr

In conclusione, Maurine Stohr ricorda che l’utilizzo del videoconsulto, soprattutto per quanto riguarda la salute mentale, è determinato dalle esigenze del paziente.

“In realtà non ci sono regole, dipende davvero dalle persone. In ogni caso, i risultati e il senso dell’incontro sono lì. La cosa più importante è stabilire un legame di fiducia prima di ottenere risultati e questo legame è possibile anche con uno schermo. Bisogna osare essere espressivi, per alcune persone è più facile nello studio, per altre è più facile dietro uno schermo.”